Acido ialuronico sul pene: la guida alla falloplastica non chirurgica
Negli ultimi anni, la medicina estetica maschile ha visto una crescita esponenziale, con una richiesta sempre maggiore di procedure mininvasive volte a migliorare l’aspetto fisico e, di conseguenza, la fiducia in sé stessi. Tra queste, l’ingrandimento del pene rimane uno degli argomenti più discussi e richiesti. Se un tempo l’unica soluzione era rappresentata dalla chirurgia (falloplastica), oggi esiste un’alternativa efficace e sicura: il filler pene. Questo trattamento, noto tecnicamente come falloplastica non chirurgica, utilizza l’acido ialuronico sul pene per ottenere un aumento dimensionale tangibile.
È fondamentale chiarire subito un aspetto cruciale: questo trattamento agisce primariamente sull’aumento della circonferenza (il diametro o “grossezza”) del pene, e non sulla sua lunghezza. Si tratta di una procedura ambulatoriale, eseguita in ambiente medico, che offre risultati immediati e un tempo di recupero quasi nullo. La sostanza utilizzata, l’acido ialuronico (HA), è la stessa impiegata da decenni in medicina estetica per riempire le rughe del viso o aumentare il volume delle labbra. La sua principale caratteristica è l’eccellente profilo di sicurezza: è una molecola biocompatibile (già presente nel nostro corpo), anallergica e completamente riassorbibile.
Cos’è esattamente l’acido ialuronico e perché si usa per il pene
L’acido ialuronico (spesso abbreviato in HA) è, dal punto di vista chimico, un polisaccaride, ovvero uno zucchero complesso. È uno dei componenti fondamentali dei nostri tessuti connettivi, come la pelle, la cartilagine e l’umor vitreo dell’occhio. La sua funzione naturale è quella di legare a sé enormi quantità di acqua, garantendo idratazione, turgore, elasticità e volume ai tessuti.
In medicina estetica, non si utilizza l’acido ialuronico così com’è (che verrebbe riassorbito in poche ore), ma si impiegano formulazioni specifiche chiamate filler. Questi filler sono “cross-linkati”, un termine tecnico che indica che le molecole di HA sono state legate chimicamente tra loro per renderle più dense, stabili e resistenti alla degradazione da parte del nostro organismo. Questo processo permette al filler pene di mantenere il volume creato per molti mesi.
Il motivo per cui l’acido ialuronico sul pene è la scelta d’elezione per la falloplastica non chirurgica risiede nella sua sicurezza: essendo una sostanza biocompatibile, il rischio di reazioni allergiche è quasi nullo. Inoltre, la sua consistenza in gel permette al medico esperto di modellarlo per ottenere un risultato omogeneo e naturale al tatto.
La procedura: come funziona l’ingrandimento del pene con acido ialuronico
L’ingrandimento del pene con acido ialuronico è una procedura che si svolge interamente in ambulatorio e dura generalmente tra i 30 e i 60 minuti. Il comfort del paziente è prioritario.
Il trattamento si articola in queste fasi:
- Preparazione: L’area genitale viene accuratamente disinfettata.
- Anestesia: Si applica una crema anestetica ad alta concentrazione circa 30 minuti prima dell’infiltrazione, per rendere la procedura praticamente indolore. In alcuni casi, si può optare per una piccola anestesia locale alla base del pene (blocco tronculare), simile a quella usata dal dentista, per un comfort assoluto.
- Infiltrazione: Il medico utilizza una micro-cannula, ovvero un ago molto sottile con la punta smussata e non tagliente. Questo strumento è fondamentale perché permette di scivolare sotto la pelle senza traumatizzare i tessuti o ledere i vasi sanguigni, riducendo drasticamente il rischio di lividi e gonfiore.
- Distribuzione: Il filler pene viene iniettato nello spazio sottocutaneo (tra la pelle e i corpi cavernosi, le strutture responsabili dell’erezione) e distribuito uniformemente lungo tutta l’asta peniena.
- Eventuale trattamento del glande: Se concordato con il paziente, è possibile infiltrare una piccola quantità di acido ialuronico anche sul glande, per aumentarne leggermente il volume e, in alcuni casi, ridurre l’ipersensibilità (eiaculazione precoce).
- Modellamento: Al termine, il medico esegue un leggero massaggio per uniformare il prodotto e garantire un risultato omogeneo.
Il paziente può tornare a casa subito dopo la procedura.
Chi è il candidato ideale per la falloplastica non chirurgica
Non tutti gli uomini sono candidati ideali per questo trattamento. Il successo della procedura dipende molto da aspettative realistiche.
Il candidato ideale per l’ingrandimento pene con acido ialuronico è un uomo che:
- È maggiorenne e in buona salute generale.
- Desidera un aumento della circonferenza (diametro) del pene, sia a riposo che in erezione.
- Non è soddisfatto delle dimensioni del proprio pene, vivendo un disagio estetico (spesso definito come “sindrome dello spogliatoio”).
- Cerca un risultato naturale e tangibile, ma senza gli eccessi o i rischi della chirurgia.
- Comprende che il risultato è temporaneo e richiede un mantenimento.
- Preferisce una procedura mininvasiva con tempi di recupero immediati.
Questo trattamento non è indicato per chi cerca primariamente un allungamento del pene (per cui sono necessarie tecniche chirurgiche come la sezione del legamento sospensore) o per chi soffre di infezioni cutanee attive nell’area genitale, malattie autoimmuni severe o disturbi della coagulazione non controllati.
I risultati del filler pene: cosa aspettarsi realmente
Uno dei maggiori vantaggi del filler pene è l’immediatezza dei risultati. Subito dopo la seduta ambulatoriale, il paziente può osservare un aumento della circonferenza visibile.
I risultati del filler pene sono:
- Immediati: Il volume è dato dal gel di acido ialuronico infiltrato.
- Naturali: Se la procedura è eseguita da un medico esperto con la tecnica corretta, il pene appare più “robusto” in modo armonioso. Anche al tatto, la consistenza rimane morbida e naturale, sia a riposo che in erezione.
- Quantificabili: L’aumento della circonferenza dipende direttamente dalla quantità di prodotto utilizzato (numero di fiale). Generalmente, si può ottenere un aumento della circonferenza che varia dai 2 ai 4 cm, a seconda del punto di partenza e della quantità di filler.
È importante notare che nei primi giorni successivi al trattamento, un leggero gonfiore (edema) può far apparire il risultato “eccessivo”. Questo gonfiore si risolve spontaneamente in pochi giorni, rivelando il risultato stabile.
Quanto dura il filler al pene e il piano di mantenimento
Una domanda fondamentale che ogni paziente pone è: quanto dura il filler al pene? Trattandosi di un materiale riassorbibile, il risultato non è permanente.
La durata media dell’acido ialuronico sul pene varia significativamente da persona a persona, ma generalmente si attesta tra i 12 e i 18 mesi. I fattori che influenzano la durata includono:
- Tipo di filler: Si utilizzano filler ad alta densità (molto cross-linkati) che garantiscono una maggiore permanenza.
- Metabolismo individuale: Alcuni soggetti riassorbono l’acido ialuronico più velocemente di altri.
- Stile di vita: Un’attività fisica molto intensa potrebbe accelerare leggermente il riassorbimento.
Dopo questo periodo, il pene tornerà gradualmente alle sue dimensioni originali. Per mantenere il risultato ottenuto, è necessario programmare delle sedute di “ritocco” o mantenimento, solitamente una volta l’anno, in cui si reintegra solo una parte del prodotto infiltrato la prima volta.
Vantaggi e svantaggi della metodica
Come ogni procedura medica, la falloplastica non chirurgica ha i suoi pro e i suoi contro. È essenziale valutarli attentamente.
Vantaggi:
- Mininvasività: Non ci sono cicatrici, suture o anestesia generale.
- Sicurezza: L’acido ialuronico è biocompatibile e sicuro.
- Reversibilità: Questo è un punto unico. Se il paziente non fosse soddisfatto del risultato o se si verificassero irregolarità, è possibile sciogliere completamente il filler iniettando un enzima chiamato ialuronidasi.
- Recupero rapido: Si possono riprendere le normali attività lavorative e sociali immediatamente.
- Risultato immediato: L’aumento di volume è visibile subito.
- Aspetto naturale: Il risultato è omogeneo al tatto e alla vista.
Svantaggi:
- Temporaneità: Il risultato non è permanente e richiede mantenimento.
- Costo: Sebbene la singola seduta sia meno costosa della chirurgia, il costo si ripete nel tempo per i ritocchi.
- Azione limitata: Non agisce sulla lunghezza del pene.
Sicurezza ed effetti collaterali dell’acido ialuronico sul pene
La procedura è considerata estremamente sicura quando eseguita da un medico qualificato (chirurgo plastico, urologo o medico estetico) con esperienza specifica in questa zona anatomica delicata e in un ambiente sterile.
Gli effetti collaterali dell’acido ialuronico sul pene sono generalmente lievi e transitori:
- Gonfiore (edema): Molto comune nei primi 2-3 giorni.
- Lividi o ecchimosi: Possibili, specialmente se si usano aghi invece di cannule. Si risolvono in pochi giorni.
- Indolenzimento: L’area può essere leggermente dolente al tatto per 24-48 ore.
Complicanze più rare, ma possibili, includono:
- Irregolarità o noduli: Piccoli accumuli di prodotto che possono formarsi se il filler non è distribuito uniformemente. Solitamente si risolvono con un massaggio specifico o, nei casi più ostinati, sciogliendoli con la ialuronidasi.
- Infezioni: Estremamente rare se si rispettano le norme di asepsi.
- Reazioni infiammatorie: Molto rare.
Cosa fare (e non fare) dopo il trattamento
Il decorso post-trattamento è molto semplice, ma richiede il rispetto di alcune regole fondamentali per garantire che il filler si assesti correttamente e per evitare complicanze.
Cosa fare:
- Mantenere un’igiene intima rigorosa.
- Eventualmente applicare ghiaccio localmente (non a contatto diretto) nelle prime ore se c’è gonfiore.
- Seguire le indicazioni del medico su eventuali leggeri massaggi da eseguire.
Cosa NON fare:
- Astensione dall’attività sessuale: È l’indicazione più importante. È necessario astenersi dalla masturbazione e dai rapporti sessuali per un periodo variabile tra i 5 e i 10 giorni, a seconda delle indicazioni del medico. Questo per evitare spostamenti del prodotto e infiammazioni.
- Evitare sport intensi: Attività come ciclismo, equitazione o sollevamento pesi intenso sono da sospendere per circa una settimana.
- Evitare bagni caldi, saune e bagni turchi: Il calore eccessivo nei primi giorni può aumentare il gonfiore.
Confronto con le alternative: lipofilling e falloplastica chirurgica
L’acido ialuronico sul pene non è l’unica opzione per l’ingrandimento. È utile confrontarlo con le principali alternative.
- Lipofilling (o Lipopenostruttura): Questa tecnica utilizza il grasso autologo (prelevato dal paziente stesso da aree come addome o fianchi, purificato e re-iniettato nel pene).
- Pro: Utilizza materiale del paziente (nessun rigetto), risultato potenzialmente permanente (per la quota di grasso che attecchisce).
- Contro: È una procedura chirurgica (richiede una piccola liposuzione), il riassorbimento è imprevedibile (può riassorbirsi dal 30% al 70% del grasso), e c’è un rischio maggiore di irregolarità o noduli (calcificazioni) difficili da correggere.
- Falloplastica chirurgica (di ingrandimento):
- Pro: È l’unica tecnica che può agire (seppur moderatamente) anche sulla lunghezza a riposo (tramite sezione del legamento sospensore) e offre un risultato di circonferenza permanente (spesso usando protesi o lembi di derma).
- Contro: È un intervento chirurgico invasivo, richiede anestesia generale o spinale, comporta un post-operatorio lungo e doloroso, cicatrici visibili e rischi operatori significativi (infezioni, retrazione cicatriziale, alterazioni della sensibilità).
L’acido ialuronico si posiziona quindi come la scelta ideale per chi cerca un miglioramento estetico sicuro, rapido e senza stravolgimenti.
Il costo dell’acido ialuronico per il pene
Determinare un prezzo standard per il costo dell’acido ialuronico sul pene non è possibile senza una valutazione preliminare, poiché il fattore principale che determina il prezzo è la quantità di prodotto necessaria.
Il costo dipende da:
- Numero di fiale: È il fattore più importante. Un paziente può necessitare di 10 ml di prodotto, un altro di 20 ml o più, a seconda delle dimensioni di partenza e del risultato desiderato.
- Tipo di filler: Vengono utilizzati filler specifici per il corpo, ad alta densità, che hanno un costo superiore rispetto ai filler per le rughe del viso.
- Esperienza del medico: La parcella del professionista varia in base alla sua competenza specifica in questa tecnica.
È fondamentale diffidare di prezzi eccessivamente bassi, che potrebbero nascondere l’uso di prodotti non certificati o di scarsa qualità. Il costo viene definito durante la visita preliminare presso la Clinica Pallaoro, dopo aver stabilito gli obiettivi del paziente e la quantità di filler necessaria.


